Il raffreddore è una bolla di sapone: soffia, soffia e vola via
Contro il raffreddore la nonna
aveva prescritto formidabili rimedi: indossare il berretto a rovescio,
scaldare un gelato in forno, farsi fare le fusa dal gatto, asciugarsi il
naso con il phon, respirare vapore. Ma la nipote, che pure conosceva le
abilità magiche della nonna, andò in camera sua, aprì il cassetto e prese
il tubetto giallo delle bolle di sapone.
E ogni volta che soffiava, la bolla si tramutava nella sfera di cristallo
di una strega. Dentro le sfere la bambina vide piccole meraviglie: fiori,
musi di volpe, persino mani che salutavano.
Quando l'ultima bolla svaporò con un piccolo boh, anche il raffreddore era
volato via.
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